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Tricologia: cos’è e perché è importante non sottovalutare la perdita di capelli

17 aprile 2025

Tempo di lettura 16 minuti

La tricologia è la scienza che studia il cuoio capelluto e capelli, elementi chiave per lo stato di salute di una persona, spesso non riconosciuti o considerati poco importanti in campo medico.

I capelli, infatti, sono indicatori molto sensibili, di problemi metabolici, ormonali, autoimmuni, di cattiva alimentazione, nonché manifestazioni di delicate condizioni psicoemotive o stressogene, che possono influenzare negativamente il normale sviluppo ed aspetto della capigliatura.

La dottoressa Valentina Visintini Cividin, chirurgo plastico ricostruttivo ed estetico, nonché esperta di Tricologia, che riceve presso la Smart Clinic di Bicocca, ci racconta le principali problematiche che possono portare alla caduta dei capelli.

Dottoressa Visintini Cividin, perché cadono i capelli?

La caduta dei capelli è un processo legato al ciclo vitale del capello, che si suddivide in tre fasi: la prima, o fase anagen, vede la nascita del capello dal bulbo pilifero presente nel cuoio capelluto,nella fase successiva definita katagen si allunga e fa la sua vita, mentre poi muore, staccandosi dal bulbo, nella fase telogen.

La caduta dei capelli può essere dunque semplicemente stagionale, legata al periodo dell’anno più freddo e cupo, da settembre a gennaio. È una ciclicità legata anche alla luce solare, che ha effetti sull’attività generale delle cellule. Il 21 gennaio si celebra Sant’Agnese, patrona dei tricologi e protettrice dei capelli. E si dice che proprio dopo questa ricorrenza i capelli riprendano a crescere

Aggiungo che negli uomini, la fase anagen del capello, legata al suo periodo di crescita, dura la metà rispetto alle donne e questa rapidità di turnover è uno dei motivi per cui negli uomini i capelli si allungano pù lentamente, NON CADONO PRIMA!!!


Esistono altre possibili cause della caduta dei capelli?

Si, generalmente si tratta di cause ormonali o alimentari:

  • Carenze vitaminiche: una dieta eccessivamente rigida o squilibrata può portare alla caduta dei capelli. In particolare, in presenza di carenze di ferro, zinco, rame o vitamina D e B12, i capelli diventano deboli e cadono più facilmente poiché il bulbo pilifero non ha sufficiente energia.

  • Ipotiroidismo: se la tiroide non funziona bene, i capelli possono indebolirsi e cadere.

  • Squilibri ormonali quando i livelli di estrogeni nel corpo femminile diminuiscono o gli ormoni androgeni aumentano, tale cambiamento può causare un aumento della caduta dei capelli

  • Patologie AUTOImmunitarie: alterazioni del sistema immunitario possono non riconoscere più come propri i capelli, causandone la caduta

  • Stress: uno stile di vita stressante, lavoro notturno, problemi di sonno, depressione o altri disturbi dell’umore possono aumentare la perdita di capelli.

In tutti questi casi, però, la caduta dei capelli torna nei parametri fisiologici non appena le cause scatenanti vengono individuate e trattate con terapie mirate.


Quando, allora, preoccuparsi per la caduta dei capelli?

I casi specifici in cui è bene rivolgersi ad un tricologo, prevedono ad esempio condizioni di diradamento della capigliatura.

Nelle donne tale fenomeno si localizza al centro della testa, mentre negli uomini alle tempie e al vertice.

In tali casi è opportuno indagare la causa sottoponendosi ad una visita tricologica per verificare lo stato di salute del bulbo pilifero.

Molto spesso il telogen effluvium regredisce in modo naturale, senza necessità di farmaci.

La caduta dei capelli stagionale non è infatti irreversibile.


Cos’è l’Alopecia Androgenetica?

È la forma più comune di perdita di capelli che colpisce gli uomini tra i 20 e i 35 anni.

Il testosterone, trasformato da un enzima nel bulbo pilifero causa la caduta dei capelli, accorciando significativamente la fase di allungamento. Questa condizione viene ereditata dal lato materno della famiglia e un test genetico può permettere di accertare tempestivamente questa forma di calvizie.


Come diagnosticare le cause della caduta dei capelli e quali sono le cure per i capelli

La visita tricologica permette di individuare le cause della caduta dei capelli e impostare le terapie più appropriate tra cui:


✔ Terapie mirate: farmaci, integratori e lozioni topiche con sostanze specifiche per le diverse cause che comportano la caduta


✔ Trattamenti iniettivi con peptidi biometrici: si usano acido ialuronico e peptidi specifici per migliorare la circolazione del sangue al cuoio capelluto, nutrendo e rinforzando i bulbi piliferi.


✔ PRP (Platelet Rich Plasma): prevede il prelievo di una piccola quantità di sangue che viene poi centrifugata ottenendo una soluzione ricca di fattori di crescita, che viene poi iniettata nel cuoio cappelluto con lo scopo di rinforzare i capelli.


L’ideale è un ciclo di almeno 3 sedute, a cadenza mensile, seguite da un mantenimento annuale.


Spesso, si rimanda la visita dal tricologo perché si cerca di risolvere il problema con i metodi fai da te.

È importante invece rivolgersi allo specialista che con una diagnosi può prescrivere i trattamenti più idonei per ridurre o addirittura risolvere i problemi dei capelli e del cuoio capelluto.


Per informazioni o per prenotare una visita con La Dottoressa Visintini Cividin presso Smart Clinic Bicocca, si può contattare il numero 02 2111 7585 o utilizzare il nostro sistema di prenotazione online.

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